Potete scaricare le singole mappe tascabili qui di seguito e le tracce .gpx, a breve pubblicheremo una mappa cartacea con il percorso completo, che sarà possibile acquistare, inviandoci una mail a iscrizioni@scarponauti.it
TAPPA 2 :CAVRIANA - VOLTA MANTOVANA – GOITO
Dalla antica Pieve di Santa Maria si scende per le colline inoltrandosi tra vigneti, boschetti, campagne, fattorie e prati aridi. Il cammino in questo tratto tocca paesaggi di grande bellezza, passando per piccoli borghi, vecchie cascine in sasso e nel periodo della fioritura i prati si colorano di mille colori. Si giunge quindi al borgo murato di Volta Mantovana. Il passaggio invita ad una visita al bel centro storico dominato dal Castello e dal quattrocentesco Palazzo Guerrieri Gonzaga (oggi sede comunale) e al suo scenografico giardino all‘italiana disposto a terrazze. Il percorso prosegue per la ciclabile, che uscendo dal paese, entra nelle campagne sino al fiume Mincio in località Molini della Volta e al chiosco bar, che accoglie ciclisti e camminatori provenienti dal Garda o da Mantova. Dopo una sosta, si prosegue costeggiando il fiume nel
tratto artificiale, per poi immettersi in quello naturale nei pressi del Ristorante Pizzeria da Rita. Si prosegue quindi nella campagna per i silenziosi borghi di Ferri, Torri sino alla piacevole camminata lungo il corso naturale del Mincio che, con scorci di grande bellezza, arriva a Goito.
Lunghezza: Km 21,8 Dislivello complessivo: 60/188 m. Tempi: 5,30 ore
Terreno: collinare dolce in buona parte su carrareccie e su strade secondarie e solitarie a basso traffico e piste ciclabili -Posti tappa consigliati: Volta Mantovana, Goito
COSA VEDERE
VOLTA MANTOVANA Palazzo Guerrieri Gonzaga con il giardino all’italiana, centro storico.
GOITO resti della Rocca medievale, “Bosco degli Arimanni“ lungo Mincio, Villa Giraffa e Villa Moschini (private).
POSTO TAPPA
VOLTA MANTOVANA:
- Hotel/Ristorante La Valle - Via Goito, 51 - tel 0376.803217 - info@hotellavalle.net - www.hotellavalle.net
GOITO:
- CHIOSCO DEL MINCIO - punto ristoro con degustazione eccellenze del territorio - area verde il fregio al fiume - zona relax - noleggio bike, e-bike e canoe . Punto ricarica e- bike e officina meccanica - Info Point.
genio.boschetti@gmail.com - Eugenio Boschetti - mob.338/8630640.
- B&B - CORTE ISOLO direttamente sulla Via Carolingia in un suggestivo ambiente naturale, posto sopra una delle piccole isole del Mincio e circondata dalle acque. Utilizzata come insediamento agricolo dai padri Benedettini che bonificarono l'area circostante, passata poi di proprietà dei marchesi Cavriani e Moschini. Sull'isola vi si trova una villa recentemente ristrutturata che offre ampi spazi in un contesto di vero contatto con la natura. La struttura è gestita da Emiliano e Francesca con ottime colazioni mattutine .
Mob. 348/8561952 - e-mail: corteisolo@gmail.com - Strada Torre n. 2 - GOITO (MN) .
- B&B Il Borgo - n.2 posti letto - Via Carlo Poma 7 - info@ilborgo.net - mob. 328.1696561
- La Cantinetta - Ristorazione e cucina tipica con posti letto, Via XXVI Aprile 58 – mattiasartore93@gmail.com - mob. 333.3772648 – facebook.com/cantinettawine -
altre info: www.turismo.mantova.it
Da Cavriana ci si incammina per Via S. Rocco, proseguendo per il cimitero, tra bei paesaggi collinari, sino all‘incrocio con strada Cavallara. Si prosegue diritto per una strada secondaria a bassissimo traffico che conduce a cascine e fattorie vicine. A destra si prende la strada sterrata che passa in località Gardola nei pressi di un agriturismo. Su questo tratto di colline, la presenza di meleti e coltivazioni ortofrutticole caratterizzano il paesaggio, e raccomandano massima attenzione e rispetto nel passare tra le proprietà. Si prosegue quindi tra piacevoli boschetti misti di roverelle, olmi, frassini, sino a sbucare nei pressi di Cascina Pozza Alta. Da qui si scende per la bella valletta morenica, dalla quale si accede alla zona umida lacustre che circonda il borgo medievale di Castellaro Lagusello, classificato tra i Borghi Più Belli dʻItalia, circondato dal caratteristico lago a forma di cuore. Il passaggio val bene una visita con sosta in una delle locande tipiche e shopping di prodotti alimentari e di artigianato artistico. Dopo la sosta si torna parzialmente sul percorso di andata incamminandosi sulla sterrata che circonda parzialmente il borgo tra prati aridi e umidi (bellissime fioriture di orchidee in primavera). Si prosegue per le vecchie borgate in pietra fino ad attraversare strada Cavallara per giungere al piccolo borgo di Bezzetti e si continua per l'omonima stada sino a Volta Mantovana nei pressi dellOspedale Civile. Presso Palazzo Guerrieri Gonzaga ed il suo giardino all'italiana è consigliata una sosta con degustazione del buon vino dei colli. Si scende quindi al parcheggio principale del paese dove si riprende il percorso ufficiale del cammino.
Lunghezza: Km 15,8 Dislivello complessivo: 36/84 m. Tempi: 4 ore
Terreno: collinare su carrarecce e in parte su strade secondarie e solitarie a basso traffico e piste ciclabili - attenzione alle zone dei meleti (terreni privati) e alle indicazioni.
COSA VEDERE
I paesaggi collinari e le fioriture, il borgo di Castellaro Lagusello e la zona umida della Riserva omonima.e le orchide,e
POSTO TAPPA
- CASTELLARO LAGUSELLO Corte Uccellanda Relais Via Castello, 1 - tel 0376.845104
info@corteuccellanda.it www.corteucellanda.it
- CASTELLARO LAGUSELLO Residence al Castello
www.facebook.com/camerealcastello - mob. +39.327.4715974
camerealcastello@gmail.com
- CASTELLARO LAGUSELLO Ristorante Hotel Antico Borgo Via Castello, 56 - tel 0376.809573
- CASTELLARO LAGUSELLO Ristorante Locanda La Colomba Via Castello, 4 - tel 0376.88977
- CASTELLARO LAGUSELLO B&B Le Quattro Stagioni Via Lazzareto, 2 - tel.0376/88775 - mob. 338/5323887
info@bblequattrostagioni.it
altre info: www.collinemoreniche.it/contenuti/121097/dormire
Dal Castello di Volta Mantovana si percorre in parte la ciclabile di Via dei Mulini lungo il canale in direzione Pozzolo per poi raggiungere località Cereta dove sorge, in mezzo alla campagna, la Chiesetta della “Madonnina di mezza campagna”, edificata prima della fine del 1200, composta di un’unica navata con facciata a capanna e tetto a capriate.
Sulle pareti, è stato rinvenuto un importante ciclo di affreschi, opera di pittori itineranti che a più riprese, nel XII, XIV e il XV secolo raffigurano scene di carattere sacro e devozionale molto immediate e vicine alla sensibilità religiosa popolare del tempo.
Il percorso si ricollega poi a Volta Mantovana.
La chiesa è sempre aperta.
Lunghezza: 15,2 km - Dislivello: 100 mt circa - Tempi: 3,00 ore + soste
Difficoltà: facile
Terreno pianeggiante in buona parte su carrarecce e in parte su strade secondarie e solitarie a basso traffico e piste ciclabili.